Giovanni Molli (1799-1865) - Progetti architettonici
Tipologia: Fondo
Arco cronologico della documentazione: 1818 - Seconda metà XIX sec.
Segnatura definitiva: GM 1-108
Istituto di conservazione: Fondazione Marazza , Borgomanero
Titolo attribuito: Giovanni Molli (1799-1865) - Progetti architettonici
Consistenza: 2 serie, 35 sottoserie, 2 titolo, 108 unità
Catalogatore: Barbara Gattone
Contenuto: Giovanni Molli nacque a Borgomanero nel 1799 dall'avvocato Carlo Antonio e da Teresa Bartoli. Dopo il ginnasio frequentato a Borgomanero, frequentò a Novara il corso di filosofia nel 1816/17. Ma i suoi interessi erano rivolti ad altri campi. Infatti frequentò contemporaneamente la regia scuola di disegno. Nel 1818 si iscrisse alla regia Università di Torino per svolgere gli studi legali, ma già in quegli anni si dedicò ad alcuni progetti architettonici (cfr. fasc. G72 "Disegni diversi da me eseguiti prima della partenza per Roma", in particolare i disegni di un tempietto dedicato a Giunone e la scenografia di un Parnasso, del 1818/19). Abbandonati gli studi giuridici, nel 1820 si trasferì a Roma, dove frequentò la scuola di architettura teorica e pratica dell'Accademia di San Luca. Il prof. di architettura pratica Giuseppe Valadier nel 1820 attestava che Giovanni Molli aveva appreso le nozioni necessarie per esercitare la professione di architetto civile. Dopo la morte del padre avvenuta nel 1830 tornò a Borgomanero, dove si dedicò a numerosi progetti, molti dei quali realizzati. Nella sua città ebbe anche incarichi politici, infatti fu eletto Sindaco per vari bienni (dal 1834) e poi consigliere. Morì nel 1865.
Fu sposato con Brigida Vertemati e ebbe quattro figli: Stefano, Teresa, Annetta e Agnese.
Queste informazioni biografiche sono state tratte dalla tesi di architettura di Silvia Ballardini e Lorenza Raffredi discussa nell'a.a. 1995/96. Le due laureande hanno esaminato anche i progetti presenti nell'archivio di Giovanni Molli, a cui si fa riferimento anche per gli aspetti tecnici della presente catalogazione.
I disegni attribuiti a Giovanni Molli sono inseriti in camicie che riportano titoli manoscritti e numerazione consecutiva a matita da 1 a 86, sicuramente attribuita in tempi recenti. In realtà sono 87. Il numero 47 manca. Tale numerazione è stata riportata nel campo della segnatura originale. Tra i disegni presenti in archivio e quelli esaminati e catalogati nella tesi vi sono alcune incongruenze, infatti alcuni disegni presenti in archivio non sono presenti nella tesi e alcuni progetti catalogati nella tesi non sono presenti nel fondo di Giovanni Molli.
All'interno delle cartelle i singoli disegni sono numerati a matita.
Vi sono però alcuni progetti che non facevano parte della serie con le camicie originali, ma che sono stati trovati a parte, in mezzo ai progetti del figlio Stefano. Addirittura una parte di disegni del Collegio Mellorio di Domodossola (cfr. M134) sono stati trovati tra i progetti di Stefano e da lui stesso descritti
Le misure riportate sono tutte base x altezza.
La maggior parte dei disegni sono firmati da Giovanni Molli e accompagnati da diciture quali: "ideò", "imaginò", "disegnò", "inventò".
Aggiornamento scheda: 04/07/2014
Note: Inventario realizzato con il contributo del Settore Biblioteche, Archivi e Istituti Culturali della Regione Piemonte.
Strumenti di supporto alla consultazione
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- 03-Guida_lettura_inventario.pdf »
- 04-Storia-istituzionale-nota-biografica.pdf »
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